Il Massimalismo e l’arredamento massimalista

Il massimalismo entra con forza nel palcoscenico dell’arredamento per portare un po’ di freschezza e colore nelle case. Questo stile di arredo richiama molto il genere barocco in quanto, come quest’ultimo, è molto appariscente, grazie all’utilizzo di molti complementi d’arredo o all’impiego di colori diversi, combinati con l’intento di sorprendere l’occhio. Il massimalismo è una fusione di diversi stili di arredo e proprio questo permette di creare un arredamento nuovo e sorprendente anche integrando alcuni mobili della nostra casa.

Tra i molti materiali presenti in un arredo massimalista spicca la forte presenza del legno in quanto capace di rendere un ambiente accogliente e di fare da elemento di sfondo o raccordo. I legni maggiormente utilizzato sono: mogano, noce, teak e il vimini, tutti legni di qualità che grazie alla loro tonalità naturale scura permettono di creare un forte contrasto con gli altri articoli della stanza.

Entrando nel dettaglio del colore, meglio se impieghiamo tonalità sgargianti: non abbiate paura di osare perché è proprio l’esagerazione che contraddistingue il massimalismo dagli altri stili di arredo. Nonostante tutto possa sembrare lasciato al caso è opportuno studiare la composizione nei minimi dettagli. È sempre meglio provare e riprovare in modo da creare un arredamento caotico ma allo stesso tempo ordinato.

Inserire colori diversi ma in armonia tra di loro è alla base della cultura massimalista.
In questo contesto la carta da parati torna ad essere protagonista grazie alla sua capacità non solo di aggiungere colore, ma anche movimento alle pareti.
La filosofia massimalista impone di inserire moltissimi complementi d’arredo facendo emergere attraverso l’arredamento la nostra personalità, come se la casa fosse il riflesso della nostra persona.

Mettete in mostra i vostri oggetti più cari, uscite dai confini dell’impersonalità, scegliete mobili capaci di trasformarsi in bacheche delle vostre passioni e della vostra soggettività, optate per librerie, scaffali o vetrine.
Date vita alla vostra espressione più eclettica e per i mobili come credenze, tavoli o sedie preferite lo stile etnico, che è il vero ambasciatore di questa nuova filosofia di arredo: quindi scegliete pezzi unici e capaci di lasciare tutti a bocca aperta. 

Guardatevi intorno e lasciate spazio all’immaginazione. Armatevi di pazienza e un pezzo alla volta realizzate il vostro nido.